Psicologo Como
Dott.ssa Sharon Brambilla, psicologa a Como
Nel corso della vita, tutti possiamo affrontare momenti di difficoltà.
Quello che a volte può fare la differenza è trovare qualcuno che ti porge la mano.
Il supporto psicologico rappresenta l’opportunità che possiamo cogliere per rialzarci ed assumere una prospettiva più funzionale da cui guardare alla nostra vita.
Psicologo Como e provincia: Rovellasca, Lomazzo, Cantù
Le aree di supporto, come posso aiutarti
Depressione
Ti sei mai trovato a pensare di essere inadeguato, un fallimento o di non valere nulla? Ti sei mai sentito senza speranza per il futuro? Impotente? La depressione può portare a condizioni croniche nella percezione di inadeguatezza e a sentimenti di disperazione che si possono manifestare anche attraverso inappetenza, insonnia, perdita di piacere e interesse per la vita. Il supporto psicologico rappresenta un alleato importante per riacquisire fiducia nelle nostre risorse e ritrovare speranza per il futuro.
Ansia e attacchi di panico
L’ansia è un’emozione che proviamo tutti e che, se rimane entro certi limiti, è estremamente funzionale: motiva, dona energia e aiuta nella concentrazione. Quando l’ansia diventa eccessiva può invece risultare invalidante e talvolta manifestarsi attraverso quello che prende il nome di attacco di panico: una reazione di paura sproporzionata in cui il cuore inizia a battere forte, facciamo fatica a respirare, ci assale un senso di confusione e di perdita di controllo. Le sedute di psicoterapia possono aiutarci nel contenere l’ansia, ascoltando il messaggio che ha da darci.
Relazione genitori/famiglia
Difficoltà comunicative, nel comprendersi e nell’accettarsi, sono caratteristiche che ho spesso ritrovato in rapporti genitori/figli caratterizzati da discussioni, incomprensioni e rotture. Durante le sedute psicologiche ci si pone, tra i vari obiettivi, quello di analizzare le dinamiche relazionali all’interno del nucleo familiare, al fine di comprendere quali siano gli ostacoli emotivi e comportamentali ad un vivere sereno ed alla creazione di un rapporto costruttivo.
Trattamento EMDR
EMDR dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing. Si tratta di un approccio terapeutico di cui mi avvalgo per il trattamento di eventi traumatici ed emotivamente stressanti. Le evidenze scientifiche dimostrano che, durante le sedute EMDR, i pensieri intrusivi legati al trauma si attutiscono e le emozioni e sensazioni fisiche disturbanti si ridicono di intensità.
Sostegno psicologico
Ascolto, empatia e totale assenza di giudizio sono i capisaldi del sostegno psicologico e di qualsiasi percorso di psicoterapia. Il sostegno è un intervento psicologico utile per fronteggiare momenti di disagio o difficoltà di varia natura (emotiva, psicologica, relazionale, ecc…). Il suo scopo è quello di comprendere ed intensificare risorse e strategie, sviluppando nuove competenze e acquisendo prospettive più funzionali per apportare un miglioramento nella propria vita.
Valutazione neuropsicologica
In caso di demenze (Alzheimer, Parkinson, demenze vascolari o senili) o di eventi traumatici (ictus, traumi cranici, encefaliti o emorragie cerebrali), la valutazione neuropsicologica permette di ottenere un inquadramento dettagliato delle funzioni cognitive (memoria, attenzione, orientamento spaziale e temporale, linguaggio, abilità visuo-spaziali, logica e funzioni esecutive) impoverite o danneggiate.
Riabilitazione cognitiva
Le nostre capacità cognitive (memoria, attenzione, linguaggio, capacità di programmazione, ecc…) possono compromettersi a causa di patologie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, ecc..) o eventi acuti (traumi cranici, ictus, ecc…). Attraverso percorsi di riabilitazione e stimolazione cognitiva è possibile recuperare o potenziare tali abilità per ritornare nel mondo del lavoro, recuperare autonomia e indipendenza e riprendere le redini della propria vita.
Training Autogeno e gestione dello stress
Ansia e stress possono portare ad effetti negativi sul nostro organismo quali stanchezza, agitazione e dolori muscolari. Le sedute Training Autogeno e rilassamento muscolare, comprendono una serie di azioni consapevoli e finalizzate a imparare a respirare correttamente e a rilasciare la tensione muscolare. L’obiettivo del percorso è di avere strumenti pratici per gestire e ridurre gli stati d’ansia, ottimizzando il recupero energetico.
Nello specifico, il Training Autogeno risulta estremamente efficace nel trattamento di ansia, depressione, insonnia, cefalea, asma, tachicardia, colon irritabile, stipsi, stitichezza, disturbi della sessualità, ecc…
Psicologia e Psicoterapia a Como
Dott.ssa Sharon Brambilla
Mi chiamo Sharon Brambilla e svolgo l’attività di psicologo in provincia di Como e limitrofi. Se cerchi uno psicologo a Como, ricevo a Rovellasca, Cantù e Lomazzo.
Nella pratica clinica, credo in un’ottica di accoglienza del paziente e delle sue necessità ad ampio spettro. Mi occupo di percorsi di supporto psicologico e psicoterapia, sia per i diversi disturbi dell’umore (ansia, depressione, lutto patologico, stress, traumi, disturbo dell’alimentazione, disturbo ossessivo-compulsivo, ecc…), sia per patologie neurologiche (demenze o traumi acquisiti) e rivolgo tali percorsi sia al paziente che alla sua famiglia.
In ambito prettamente neuropsicologico, mi occupo della valutazione neuropsicologica e della strutturazione di percorsi di riabilitazione/stimolazione cognitiva.
Infine, in un’ottica di integrazione mente e corpo, mi occupo della realizzazione di percorsi di Training Autogeno, rilassamento muscolare e gestione dello stress.
Contattami, se anche tu hai bisogno di uno psicologo a Como, uno psicologo in provincia di Como o uno psicologo online.
Ho conseguito nel 2014 la laurea triennale frequentando il corso di studi in Scienze e Tecniche Psicologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e successivamente, nel 2016, la laurea magistrale in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica presso l’Università degli Studi di Padova.
Ho inoltre ottenuto nel 2018 il Master in Neuropsicologia Clinica dell’Adulto e dell’Anziano presso l’Istituto LR Psicologia di Torino. Nel 2021 ho intrapreso e completato il percorso di formazione di primo e secondo livello per l’utilizzo della tecnica EMDR per il trattamento di eventi traumatici presso l’Associazione EMDR Italia.
Ad oggi, sono specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Costruttivista ad orientamento mindfulness presso la Scuola quadriennale Nous di Milano.
Perche Sharon?
Propongo percorsi costruiti ad hoc, seguendo l’unicità della persona e delle sue caratteristiche peculiari
Credo nelle capacità intrinseche, presenti in ogni essere umano e mi pongo come obiettivo quello di aiutare tali abilità ad emergere in un percorso basato su ascolto, empatia e totale assenza di giudizio
Ritengo fondamentale la formazione costante del terapeuta. Per questo, accanto alla pratica clinica, affianco sempre percorsi di continuo aggiornamento, finalizzato alla ricerca delle migliori tecniche e strategie terapeutiche
Sedute di supporto psicologico a Como
Come iniziare un percorso di supporto psicologico, le tre fasi
Fase 1: ci conosciamo
La prima fase del percorso è dedicata ad alcune sedute di conoscenza reciproca tra la persona e il terapeuta. Generalmente in questi primi incontri, il terapeuta ascolta ciò che la persona – o la coppia nel caso della terapia di coppia – gli porta e pone domande atte a comprenderne al meglio la sua storia ed i suoi vissuti. È in questa fase che viene valutato il percorso psicologico più adatto e l’effettiva presa in carico della persona.
Fase 2: il percorso di psicoterapia
Nella seconda fase si intraprende il percorso vero e proprio, con sedute di psicoterapia e l’eventuale utilizzo di tecniche terapeutiche specifiche. Generalmente viene percepita come la parte più difficile, soprattutto nelle prime fasi del percorso.
Questo momento risulta utile per comprendere che la nostra mente ha funzionato in un determinato modo, per un certo periodo di tempo e, anche se appare un controsenso, ciò che percepiamo come non più funzionale per la nostra vita è spesso un sistema ben consolidato che ci è stato utile fino ad ora. È in questa fase che è possibile sperimentare inizialmente, un acutizzarsi della problematica in risposta al trattamento.
Trattasi di una dinamica del tutto normale che prende il nome di “sofferenza buona”, segnale dell’effettivo cambiamento in atto. Superata questa fase ci si renderà conto di quanto valga la pena ogni singolo passo compiuto.
Fase 3: la conclusione del percorso
Nella fase conclusiva si prendere consapevolezza del lavoro svolto, riconoscendo le proprie riscoperte risorse, osservando le strategie più funzionali conseguite e sperimentando un maggiore benessere. Avremo molta più consapevolezza delle nostre competenze e di come funzioni la persona che scopriremo essere, con l’accettazione di ogni sua parte.
È questa la fase in cui si conclude il percorso terapeutico e ci si congeda dalla regolare periodicità degli appuntamenti. Anche a questo punto lo psicologo rimarrà comunque, se la persona lo vorrà, un punto di riferimento contattabile qualora se ne sentisse l’esigenza.
“Volerò, disse il bruco. Tutti risero, tranne le farfalle.
Impara a darti tempo”.
Sono pronta a darti il benvenuto nel mio studio di Como
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Recensioni sulla Dott.ssa Sharon Brambilla
“Mi sarei dovuto rivolgere alla dottoressa Brambilla molti anni prima. È stato un percorso intenso e difficile, ma la dottoressa è sempre stata un sostegno costantemente presente per me. Oggi sono felice di aver risolto i miei problemi di ansia e attacchi di panico con cui ho convissuto per buona parte della mia vita. Sento sinceramente di essere una persona diversa. Auguro il meglio a tutti coloro che verranno dopo di me. Sappiate che potete farcela e che sarete in ottime mani.”
“Professionale, preparata e molto appassionata. Grazie alla Dott.ssa Sharon Brambilla sono riuscita a comprendere determinate dinamiche che avevano reso difficile il rapporto con mio figlio. Ora va molto meglio e per certi aspetti è come se fossi riuscita a comprendere meglio anche certe parti di me.”
“Finalmente sono tornata a sorridere. So che, come afferma la Dott.ssa, dovrei essere grata solo a me stessa per la forza che ho dimostrato per affrontare il percorso, ma mi risulta impossibile non provare profonda gratitudine per la cura e la professionalità con cui è stato trattato il mio problema. Credevo che la vita mi avesse presa di mira ed ero arrivata ad essere apatica e disillusa nei confronti di tutto e tutti… ora credo nel mio futuro e soprattutto in me stessa… grazie.”
Domande che potresti farti, ecco le risposte
Quando rivolgersi allo psicologo?
Non c’è altra risposta se non: in qualunque momento della tua vita.
Spesso ci si rivolge allo psicologo in momenti bui della propria esistenza, in situazioni in cui sentiamo che i modi in cui affrontiamo la nostra vita e le nostre relazioni non funzionano più e serve un cambiamento, in situazioni che appaiono senza speranza e la disperazione ci invade.
Che sia per una difficoltà lavorativa o relazionale, per uno stato d’ansia, una problematica di depressione, oppure anche per volersi “semplicemente” conoscere meglio, non occorre che il motivo sia giusto agli occhi degli altri o reputato valido dalle persone a noi vicine. Se solamente ti stai ponendo questa domanda è possibile che la risposta sia “ora”. Se ti stai ponendo questa domanda, può darsi che una parte di te stia chiedendo di essere ascoltata.
Ricorda che siamo noi a dover attribuire valore al nostro benessere e sempre e solamente noi a legittimare i nostri bisogni, a prescindere dal momento di vita che stiamo vivendo e dalle persone che ci circondano.
Cosa aspettarsi da una seduta dallo psicologo?
Nel corso del primo incontro ci conosceremo e valuteremo insieme come posso aiutarti e l’eventuale percorso di psicoterapia più adatto a te.
Successivamente concorderemo incontri settimanali o quindicinali in cui affronteremo ed elaboreremo insieme le difficoltà che stanno condizionando la tua vita al fine di trovare migliori strategie e prospettive più funzionali.
In ogni nostro incontro sarò lì per ascoltarti in uno spazio dedicato a te, privo di giudizio o critica, in totale riservatezza e nel pieno rispetto della tua privacy.
In che modo posso risolvere i miei problemi con lo psicologo?
È giusto che tu sappia che lo psicologo non possiede bacchette magiche, tantomeno fa scomparire i nostri problemi con uno schiocco di dita.
Quello che può fare è offrirci, attraverso ascolto, empatia e dialogo, gli strumenti di cui abbiamo bisogno per apportare significativi cambiamenti alla nostra vita.
Lo psicologo potrà essere, se lo vorremo, un compagno di un viaggio alla ricerca o alla scoperta di noi stessi, ma saremo noi a dover percorrere la strada, con costanza, pazienza e determinazione.
Quanto costa una seduta dallo psicologo?
Il compenso economico relativo ad ogni seduta viene concordato con il terapeuta durante il primo contatto; esso può variare in base alla tipologia di intervento necessario e alla frequenza delle sedute.
Le spese che la persona sostiene per le sedute di psicologia, psicoterapia, valutazione o stimolazione/riabilitazione neuropsicologica, se effettuate tramite pagamento tracciabile, possono essere detratte in qualità di spese mediche e sanitarie.
Quante volte al mese si va dallo psicologo?
La frequenza degli incontri viene sempre concordata con la singola persona sulla base delle sue necessità.
Generalmente la media degli incontri è di una volta alla settimana, in quanto solo una parte di lavoro viene svolto in seduta.
La restante parte è rappresentata dal lavoro che il paziente fa, al di fuori dell’incontro con il terapeuta, durante la vita di tutti i giorni. Tale cadenza ha proprio lo scopo di permettere alla persona di adattare, nel suo quotidiano, ciò che è emerso durante la seduta.
In un secondo momento, in relazione ai benefici percepiti e osservati, le sedute posso essere fissate ogni due settimane. Infine, una volta al mese fino a conclusione della terapia.
Che differenza c'è tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra?
Nonostante questi termini siano spesso utilizzati in modo indiscriminato, si tratta in realtà di tre figure professionali differenti tra loro, sia per percorso formativo che per possibilità di intervento.
Lo psicologo è un professionista laureato in psicologia e regolarmente iscritto all’Albo degli Psicologi. Egli utilizza come strumento principe per il suo intervento il colloquio psicologico, volto al supporto della persona, alla promozione del benessere e alla prevenzione di condizioni di disagio. Questo professionista, a differenza dello psicoterapeuta, non ha la formazione per intervenire in condizioni di disturbo psicologico o psichiatrico.
Lo psicoterapeuta è una figura professionale che ha ottenuto un titolo aggiuntivo rispetto a quello di psicologo o psichiatra. Avendo frequentato una scuola di psicoterapia, almeno quadriennale, che gli fornisce pertanto il titolo di psicoterapeuta, è la figura sanitaria preposta alla cura dei disturbi di carattere psicologico.
Lo psichiatra, infine, è un medico, laureato in medicina e chirurgia e specializzato in psichiatria; per questo motivo è l’unico tra le tre figure professionali citate che può prescrivere farmaci. Lo psichiatra che ha intrapreso e concluso un percorso di formazione in psicoterapia può avere anche il titolo aggiuntivo di psicoterapeuta.
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